Ambientazione
Sei orgoglioso di essere nato in queste miniere.
Ancora di più per non essere mai partito: dopotutto, se ci fossero cose migliori al di fuori di esse, perché così tanti vorrebbero entrarci?
È vero, sei disposto a tutto per difendere la tua casa… Indubbiamente… La tua vocazione però è decisamente una: l’artigianato. Sei o no un nano in fondo? Pronto ad affrontare la tua vita in miniera?
Regole in breve
Costruite una griglia 3x3 di carte iniziali, ognuna rappresentante un'area diversa della Montagna. Le altre carte, invece, verranno mescolate nei relativi mazzi. Ogni giocatore ottiene due meeple, delle risorse (grigio per il ferro, giallo per l'oro, blu per l'acciaio, viola per l'equipaggiamento e dischi verdi per le medaglie). In modalità solitario, ci si confronterà con un avversario con diversi poteri e più o meno difficile da affrontare.
L’obiettivo del gioco è quello di ottenere più ferro, oro e oggetti degli altri giocatori. La partita si svolgerà in più round, fino a quando un giocatore non otterrà il suo quarto oggetto o non si potranno più pescare carte dal mazzo montagna. Durante il round si dovranno gestire i propri lavoratori per eseguire le azioni del gioco e, ovviamente, si dovranno ottenere più risorse possibili, ma sarà importante anche assicurarsi di riuscire a difenderle dagli attacchi dei vari mostri!
Impressioni
Via la zanna del drago: ci sono poche carte e la fortuna è sicuramente un fattore da tenere in considerazione. Inoltre, il regolamento non è dei migliori. Si perde su alcuni concetti chiave rendendo le prime partite un po’ difficoltose.
Eppure, a conti fatti, siamo di fronte ad un piccolo gioiellino. Un titolo che fa della sua velocità di preparazione e di gioco i suoi punti forti. E il solitario? Davvero molto bello con i nani cattivi tutti molto interessanti!
Un gioco che, per quanto non brillante in tutti gli aspetti, è decisamente consigliato. Non finirà mai una partita senza che vi siate divertiti e senza che il nano artigiano che è in voi non vi costringerà a giocare ancora.