Un'avventura è per sempre

Da sempre esiste lo stigma sui giochi da tavolo tratti da IP, che, si dice, sono così belli, sovra prodotti e sovraprezzati per spillare più soldi possibili ai poveri acquirenti. Beh, questo “The elder scroll” non sembra tanto diverso.
L’ambientazione è nel mondo omonimo, famoso per la serie di videogiochi. I giocatori dovranno crearsi un personaggio e mandarlo in una regione di Tamriel per risolvere la Quest di turno, un’avventura dopo l’altra, per la salvezza del mondo. Eventi, incontri, battaglie… Ci sarà di tutto da affrontare e da fare. Intanto, il personaggio si evolverà per essere più performante, sviluppando nuove abilità utili al combattimento o ad altro!
Un gioco che sembra un’evoluzione di Too Many Bones (della stessa casa editrice): ne prende e ne espande i lati migliori, dando al giocatore un’esperienza di gioco super customizzabile! Sapiente sembra essere il ricorso al cooldown delle abilità che, almeno su carta, dovrebbe dare un livello di complessità e di divertimento assicurato alle vostre avventure. Sarà davvero così o la maledizione delle IP avrà la meglio?

In un mondo sopraffatto dai postumi di una catastrofe che l’ha quasi distrutto, i giocatori, leader di una delle fazioni in lotta, dovranno cercare di fare tutto il possibile per ottenere più potere. In D.E.I. Faith & Anarchy ci saranno due nuove fazioni: Cultisti e Anarchici si aggiungeranno alla lotta per il potere con le loro debolezze e i loro punti di forza. Inoltre, in questa espansione saranno presenti nuove fonti di variabilità per i giocatori che dovranno affrontare queste nuove sfide.
Tramite questo kickstarter non sarà solo possibile recuperare questa espansione, ma anche avere accesso alla ristampa di un gioco che in piene stile LMS saprà lasciarsi apprezzare dagli appassionati: quale scusa migliore, dunque, per lanciarsi nella lotta al potere?

Nell’Otherworld, secondo le mitologie irlandesi, risiedono le fate e, ogni tanto, le porte del Tír na nÓg si aprono, permettendo ai bardi di affrontare un viaggio incredibile al loro interno. Affronterete questo viaggio?
I giocatori, quasi come in Red Rising , dovranno cercare di comporre una sequenza di carte in grado di produrre il maggior numero di punti vittoria (in questo caso, si tratterà di riuscire a comporre la saga migliore). Queste carte andranno recuperate, come storie dall’Otherworld. A fine partita, la saga “migliore” verrà premiata con più punti vittoria.
Tír na nÓg è un gioco che si presenta fresco e pulito, con una direzione artistica stupefacente e un sistema di gioco accattivante e che, grazie alla sua velocità di esecuzione, sembra promettere partite rapide e al cardiopalma. Chi sarà il miglior bardo in grado di generare una saga destinata a rimanere negli annali? Unico piccolo problema… le spese di spedizione costano quanto il gioco stesso!

Crown of Ash della Card Noir è un gioco che vedrà i giocatori confrontarsi per il trono di migliore Necromante grazie a poteri alchemici e beh… ovviamente a non morti!
Il gioco si basa sulla raccolta di risorse durante il turno, da cui ottenere potenti guerrieri, da porre poi sulla mappa di gioco a controllo di potenti strutture. Il tutto ovviamente condito da sane mazzate tra orde di non morti, veicolate da carte con un sistema di bluff che può, mooolto alla lontana, ricordare vagamente il buon Rising sun .
Sicuramente non si può dire che Crown of Ash non sia un gioco elegante: si vede il lavoro di fino che il designer sta tentando di dare al progetto. Una dichiarazione d’amore al gioco da tavolo del suo creatore, forse uno dei pochi giochi che ha senso portare su kickstarter nella speranza di poter coronare il proprio sogno! (Sì era una battuta)