Quando un classico letterario è davvero tale, ha il potere di generare mille riletture culturali del proprio nucleo identitario. Se davvero, come diceva Italo Calvino, un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire, forse possiamo immaginare che legittimamente il classico possa esprimere quello che ha ancora da dire attraverso altri linguaggi e altre forme. Nulla di strano, perciò, che i classici tornino in forma televisiva, fumettistica, artistica in generale e, nell’epoca dell’intrattenimento di massa, anche in forma ludica.
Abbiamo selezionato quattro giochi da tavolo che ripropongono, secondo noi con ottimi risultati, rivisitazioni divertenti e immersive di classici che abbiamo letto (si spera) e amato! Tuffatevi in un Marte distopico del futuro, nella Londra di età vittoriana, nella Terra di Mezzo e nelle pieghe dell’orrida realtà di Arkham, Massachusetts!
Il consiglio di Tia
Red Rising
Abbraccerai la rivoluzione o te ne starai a guardare?
Tia ● 17/12/02021Un gioco costruito attorno a un romanzo? Ma certamente: Red rising di Pierce Brown! Red rising è un mondo distopico, un futuro Marte, dove le persone appartengono a un colore a seconda della loro professione, della loro ricchezza, della loro influenza. In questo romanzo si vivranno le vicende del Rosso minatore Darrow mentre si infiltra nei ranghi dell'élite Oro. Il gioco Red Rising, edito da Stonemaier (Scythe, vi dice nulla?) parla di alleanze, di contrasti e di collaborazioni fortuite tra tutti i personaggi del romanzo. Partiremo con 5 carte in mano e, turno dopo turno, scarteremo una carta per pescarne un'altra. La carta scartata, a seconda del "luogo" dove verrà calata, ci farà salire su una track, fortificando alcune delle carte e avvicinandoci sempre più al fine partita. Lo scopo è quello che tutte le carte che abbiamo in mano vadano in combo e facciano un sacco di punti (quindi occhio a quello che scartate)!
Red Rising è un Fantasy Realms con un'ambientazione indovinata e una cura del dettaglio da lasciare senza parole.
Il consiglio di Eris.in.Boardgameland
Sherlock Holmes Consulente Investigativo: Gli Irregolari di Baker Street
The game is afoot!
Dadi-Daddy ● 19/01/02022Uno dei titoli di maggior pregio quando si pensa all’intreccio tra letteratura e gioco da tavolo è sicuramente Sherlock Holmes: Consulente Investigativo.
10 casi unici che vi catapulteranno in una Londra vittoriana oscura e dominata dal crimine, nella quale, equipaggiati con una mappa dettagliata, qualche copia del giornale The Times, una lista di informatori e l’Annuario della città, che, come delle antiche pagine gialle, vi guiderà tra le vie della capitale britannica, dovrete seguire le orme del più celebre investigatore della letteratura, tentando di raggiungere la verità. Impresa non facile, che metterà alla prova le vostre abilità deduttive, ma una volta giunti al termine dell’avventura la soddisfazione sarà impagabile. Una nota di merito a due set in particolare: il terzo, nel quale ben quattro casi, gli unici di tutta la collana connessi tra loro, ripercorrono accuratamente gli omicidi commessi da Jack lo Squartatore, e senz’altro il quarto, ovvero l’ultimo pubblicato, Gli Irregolari di Baker Street, che porta a compimento un sistema di gioco ampiamente collaudato e amato da molti. È impossibile non innamorarsi di questo classico sempreverde: e, come dice il maestro, «Una volta eliminato l’impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, dev’essere la verità». Elementare no? Andate a provarlo!
Il consiglio di Dadi-Daddy
Arkham Horror LCG
Per l'irrinunciabile voglia di essere presi a tentacolate in faccia.
Tia ● 16/02/02023Sperimentate «la cosa più misericordiosa al mondo»: sperimentate «l’incapacità della mente umana di mettere in relazione i suoi molti contenuti» (H.P. Lovecraft, Il Richiamo di Cthulhu).
Arkham Horror: Il Gioco di Carte non è solo un gioco da tavolo. È sì uno dei migliori, se non il migliore, LCG in circolazione; è sì un prodotto ludico dalla qualità estetica raffinata, come solo la Fantasy Flight Games sa farne; ma è anche il vertice di un sorprendente omaggio ai capolavori del tormentato e controverso H.P. Lovecraft. Un titolo che contamina con equilibrio e precisa conoscenza del suo referente letterario un flusso di gioco accattivante, dinamico ed estremamente sfidante con gli elementi di espressionismo narrativo più tipici del padre di un genere "weird", a metà tra l’horror e il dark fantasy. Difficilmente troverete in circolazione un’esperienza di gioco come questa, che vi consentirà di costruire profili di investigatori sempre diversi e vi farà confrontare con i misteriosi incubi antichi e gli innominabili orrori cosmici del mondo lovecraftiano.
La fortunata serie continua a stupirci con nuove campagne (tre nell’ultimo anno e mezzo, se si conta anche la pubblicazione – in Italia prevista per gennaio 2024 presso Asmodee – de “La festa di Hemlock Vale”). Perciò radunate la vostra squadra, fatevi coraggio (liquido) e lanciatevi nello straniante e travolgente mondo di Arkham Horror: Il Gioco di Carte!
Il consiglio di LoveIsOnTheBoard
La Guerra dell'Anello - Il gioco di carte
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli, un Anello per ghermirli e nelle Carte incatenarli
LoveIsOnTheBoard ● 20/09/02023Nel 1954 un professore di Oxford pubblicò un libro, il primo di una trilogia destinata a diventare una pietra miliare dei nostri tempi, nella quale si racconta la storia di un intero mondo che avrebbe popolato i sogni e le fantasie di intere generazioni: Il Signore degli Anelli.
“La Guerra dell’Anello - Il Gioco di Carte” è il miglior gioco (insieme alla versione “dudes on a map”, pubblicata per la prima volta nel 2004) per rivivere questa epica storia scritta da J.R.R. Tolkien: una sfida vibrante, da affrontare in due squadre, con delle regole semplici ma un gameplay profondo e strategico, e capace di trasportarti all’interno dell’universo del Signore degli Anelli…e il tutto con delle semplici carte! Sicuramente uno dei giochi più belli pubblicati negli ultimi anni, da provare almeno una volta nella vita.