Ambientazione

Giugno, 1940. Per contrastare la crescente minaccia dell’Asse in Nord Africa, l’esercito britannico ha formato il Long Range Desert Group (LRDG), un’unità d’élite di ricognizione e di operazioni segrete, incaricata di raccogliere informazioni vitali e di portare scompiglio oltre le linee nemiche. Guida questi coraggiosi soldati in una serie di audaci missioni oppure comanda le forze italiane che gli si oppongono. Assumi il comando nel caos della guerra nel deserto, supera il nemico tra le dune e raggiungi impavido i tuoi obiettivi.

Undaunted - North Africa

Regole in breve

Come nel precedente Undaunted, anche in questo caso ogni round è diviso in 2 parti: pescare 4 carte per scegliere contemporaneamente l'iniziativa e, in ordine di iniziativa, giocare le carte rimaste in mano.
Nella scatola sono presenti 12 scenari, caratterizzati dalla narrazione di quanto accaduto all'LRDG alle prese con le difese fasciste, dagli obiettivi che ogni esercito deve raggiungere, dalla struttura dei mazzi per quella sessione e dalla creazione della mappa di gioco.
Ogni scenario è diverso dagli altri: ci saranno da far esplodere edifici, ci saranno fortini da conquistare, ci saranno carri armati da far brillare e molto, molto altro.
E tutto questo, appunto, con 4 carte a turno.
Ogni carta che verrà giocata attiverà un'azione da eseguire con la truppa designata, che sia muoversi, esplorare o, ovviamente, attaccare. Queste sono le tre azioni che, declinate nelle varie situazioni, saranno la base del gioco:

  • muovere: ci si muoverà di N tessere, già precedentemente esplorate;
  • esplorare: ci si muoverà di N tessere… esplorandole. Ogni volta che si esplorerà una nuova tile, una carta "nebbia di guerra" entrerà a fare parte del nostro mazzo. Questa carta è la classica carta "brutta" dei deck building che ci impedirà di pescare carte utili.
  • attaccare: si lanceranno tanti dadi d10 quanti dichiarati dall'azione, e si considererà solamente il numero più alto che esce (0 = successo certo). Se quel numero è maggiore o uguale rispetto alla difesa del bersaglio + la difesa del luogo + 1 per ogni tessera tra noi e lui… l'attacco avrà successo. Altrimenti no. Se l'attacco ha successo, l'avversario cercherà e scarterà una copia di quella carta (in quest'ordine) dalla mano o dalla pila degli scarti o dal mazzo. Se non dovessero esserci copie, la pedina verrà rimossa dalla mappa e quell'unità sarà morta. Per sempre.
Oltre a queste azioni, ce ne sono altre utilissime che permetteranno di pescare altre carte, di arruolare nuove truppe, di fare altro con i carri armati o con gli aerei.
Una novità di questo titolo rispetto al precedente sono proprio i mezzi: ogni esercito ne ha a disposizione 3 che, a rotazione, entreranno nei vari scenari. I mezzi si possono vedere come delle posizioni extra che le nostre truppe possono utilizzare per svolgere ulteriori azioni.
Il primo giocatore che riesce a raggiungere l'obiettivo, vince. L'altro perde.
La guerra è questo, non si vince mai in due.

Undaunted - North Africa

Impressioni

Chi dice che Undaunted è un gateway verso i giochi storici, non credo abbia mai giocato a un gioco storico.
Undaunted è semplice, chiaro, leggero, nonostante il tema. Ma soprattutto è rapido.
È un astratto che si basa sulla meccanica del deck building, ambientato in uno spazio-tempo, per quanto mi riguarda, fantastico… che, al contempo, è il fattore che ti porta ad amarlo o a spaventarsi a tal punto da non farti avvicinare.
Ogni partita sarà diversa dalle altre e sarà sicuramente seguita da un "eh, ma se io avessi fatto l'LRDG non avrei fatto questa cosa"; oppure: "certo che i fasci sono nettamente più forti con quel carro armato"; o ancora: "follia!".
Come sapete, la parte grafica è un dettaglio molto importante nei giochi che scelgo, e questo gioco mi ha spiazzato: le carte e i mezzi hanno delle illustrazioni spettacolari… la plancia è al limite del guardabile. Boh, non capisco.
Questo gioco, per quanto mi riguarda, ha un difetto enorme: i nomi delle azioni. Ora ditemi, cosa farà mai l'azione Rinforzare? E Comandare? La prima vi farà pescare carte, la seconda ve le farà aggiungere al mazzo. Chiaro no? Questo dettaglio rende difficile immergersi a pieno sin dalla prima partita, dove staremo con un occhio sulle carte e uno sul regolamento; ma dalla seconda gira che è una meraviglia (anche perché le azioni disponibili le potete contare su due mani).
La cosa che mi è piaciuta di più del gioco è il legame che vai a creare con i "tuoi" soldati, come l'amicizia che hai con Adriano Leone da quella volta che ha fatto brillare l'autocarro da armato che stava per distruggere tutto o del rispetto che provi per Will Shepard che non ci ha pensato due volte a farsi impallottolare mentre faceva saltare in aria i depositi nemici. Creerete un vero legame con questi soldati, partita dopo partita.
Undaunted è un gioco che ti tiene legato, che ti mette la scimmia addosso, al punto che non vedi l'ora di vedere come andrà il prossimo scenario. Questo è il primo titolo della serie che entra nella mia collezione, ma sicuramente non sarà l'ultimo! Lanciamo un appello a Ghenos per portare anche Undaunted - Stalingrad in italiano? Daje!

Undaunted - North Africa
Tia

Tia

Godo nel mescolare le carte appena imbustate. Annuso fumetti. A volte ho del tempo libero.