Ambientazione

Sulle Tracce Di Marco Polo è un gioco a sfondo storico e ripercorre i passi del giovanissimo Marco Polo, il quale alla tenera età di 17 anni si avventurò in un lungo ed estenuante viaggio partendo da Venezia fino a giungere nelle terre governate allora dal Kublai Khan, diventando perfino per un breve periodo governatore di alcune di esse.
XI secolo: nella veste di abili mercanti di stoffe, spezie, ori e cammelli i giocatori dovranno contendersi il titolo di miglior viaggiatore, commerciante e stratega di tutti i tempi.
Dopo aver attraversato Gerusalemme, la Mesopotamia e la “Via Della Seta” la famiglia Polo (composta da Marco, il padre Niccolò e lo zio Matteo) toccò le sponde della Cina (Catai) giungendo fino alla capitale.
Senza includere il viaggio di ritorno verso la Serenissima, questo titolo porta gli avventori al tavolo a rivivere le imprese del trio Polo e non solo, a sviluppare abilità nel mercanteggiare tramite dadi personali e comuni, a riconoscere un buon affare e a saper concedersi una pausa dal viaggio per raccogliere e comprare risorse utili per affrontare il percorso successivo sino a raggiungere Pechino.
Chi sarà di Voi il più abile viaggiatore e commerciante che saprà spaziare dalla bella Italia al più produttivo Catai?

Sulle Tracce Di Marco Polo

Regole in breve

Una partita a Sulle Tracce Di Marco Polo dura esattamente 5 round, durante i quali i giocatori utilizzano i dadi a loro disposizione per selezionare azioni dal tabellone di gioco: chi ottiene il maggior numero di punti vittoria alla fine della partita è il vincitore.
All’inizio del turno di gioco ogni giocatore al tavolo tira i propri dadi e li posiziona sull’apposita area della propria plancia, pronti per essere assegnati alle azioni disponibili:
RACCOGLIERE RISORSE: i dadi saranno piazzati nelle colonne per raccogliere una risorsa tra SETA, SPEZIE, CAMMELLI e ORO. Il valore della risorsa raccolta varia al variare del risultato mostrato sulle facce del dado assegnato.
VIAGGIARE: sarà necessario tirare i dadi e il numero minore indicherà le tappe percorribili. Ogni viaggio ha un costo fisso e una serie di extra che cambiano in base alla città di arrivo. Una volta giunti a destinazione potrete segnare il tutto con l'avamposto personale e godere dei benefit.
RACCOGLIERE MONETE: indipendentemente dal numero del dado, si raccolgono sempre e solo 5 monete.
PRENDERE NUOVI CONTRATTI COMMERCIALI: più alto è il valore del dado assegnato più è il numero di contratti che potremo considerare per la nostra scelta; ogni giocatore può comunque trasportare un massimo di 2 contratti contemporaneamente.
Oltre a queste azioni principali c’è la possibilità, di turno in turno, di svolgere anche azioni aggiuntive e facoltative come:
GUADAGNARE 3 MONETE
PAGARE 1 CAMMELLO PER RITIRARE UN DADO
PAGARE 2 CAMMELLI PER MODIFICARE IL RISULTATO DI UN DADO
PAGARE 3 CAMMELLI PER USARE UN DADO NERO AGGIUNTIVO
Tramite le azioni i giocatori hanno l’obiettivo di toccare le diverse città che separano Venezia e Pechino, rispettivamente punto di partenza e arrivo, e intanto commerciare in cerca di fortuna.

Sulle Tracce Di Marco Polo

Impressioni

Il gioco è un classico German: tutto è meeple, casette e dadi in legno.
Il tabellone, bello colorato, è semplice a prima vista, nonostante il mix Mappa e Azioni in un unico tabellone.
Il gioco è decisamente asimmetrico, con una rigiocabilità abbastanza alta, grazie alle abilità speciali dei vari personaggi, tra i quali Matteo Polo, Niccolò e Marco Polo e perfino il Kubilai Khan.
La scalabilità è interessante, poiché non cambia assolutamente l’esperienza di gioco in 2, 3 o 4 giocatori. Forse la mappa, di suo un po’ piccola, potrebbe risultare striminzita in tanti giocatori.
Occorre prestare particolare attenzione a rispettare pedissequamente il proprio turno, mentre una volta terminato resta solo da pensare a che mossa fare e frattanto guardare giocare gli altri… Ad alcuni questo potrebbe far storcere un po’ il naso, soprattutto se uno dei giocatori al tavolo soffre di paralisi d’analisi… Se poi è più d’uno, si salvi chi può!
Tuttavia se si riesce a rispettare questa “piccola regola” il gioco ripagherà tanto.
Un lato negativo è che non si sente per nulla interazione al tavolo: quale tipo di partita stia portando avanti l’avversario alla propria destra o alla propria sinistra non per forza deve interessare, anzi è pressoché inutile, mentre l’importante è commerciare, viaggiare e macinare punti vittoria come a sgranocchiare pistacchi… uno tira l’altro!
Il tema del commercio è semplice e facilmente ritrovabile in altri giochi trattati come Jaipur e Century, sebbene le meccaniche di questo titolo siano più snelle e più eleganti.
In conclusione, Sulle Tracce di Marco Polo non sarà certo il gioco della vita, questo è chiaro, soprattutto se prediligete titoli American, ma piuttosto un titolo da non evitare e a cui dedicare una partita ogni tanto: vi divertirete!!

G.Di.Gioco

G.Di.Gioco

Un American irriducibile, un German pratico e un Ibrido indeciso vi guideranno alla scoperta di questo sconfinato mondo in miniatura.