Ambientazione

Rognvald Kali Kolsson entrò nelle tombe di Maeshowe, Orkney, nel 1153 durante una tempesta. Nella storia ci mise 3 giorni ad uscire, sfiorando la pazzia…
Che dire? Riuscirete a farlo uscire anche voi? Oppure ci saranno degli storici molto confusi?

Maeshowe: an Orkney Saga

Regole in breve

Un mazzo di carte. Quattro vite e una papera… Sì, una papera.
Ogni turno dovrete scegliere quale carta, tra le cinque in mano, giocare e quale scartare e di conseguenza quale effetto attivare rispettivamente, per poi ritornare ad avere 5 carte in mano. Le carte giocate formeranno una riga, essenziale per uscire vivi dalle tombe. Infatti, una volta che 4 carte “scava passaggio" verranno giocate, si potrà rimuovere uno dei massi che impedisce la fuga. Toltone un numero sufficiente si potrà fuggire! Attenzione però! Zero vite equivale ad un game over e, se per caso in mano avete 5 carte con lo stesso simbolo (rosso o blu), siete impazziti, e perderete preziose risorse… Riuscirete davvero a scappare?

Maeshowe: an Orkney Saga

Impressioni

Che dire… ancora una volta la casa editrice ci porta un gioco veloce, semplice e decisamente bello in Solitario. Il gioco si impara in 2 minuti, seppur con qualche dubbio di regolamento. Si gioca in maniera super fluida ed è estremamente modulabile, come difficoltà. Si va dall’estremamente facile al matematicamente impossibile, con in mezzo la possibilità di usare moduli che permettono di aggiungere complessità alla formula del gioco base, senza diminuire il divertimento!
Non è tutto oro quel che luccica ovviamente... La parola chiave del gioco è decisamente: Fortuna. Ma è davvero un problema perdere velocemente in un gioco del genere?

Maeshowe: an Orkney Saga
Fora

Fora

Amante dei coop che ogni tanto si perde così tanto nei giochi che non scrive le biografie in tempo.