Ambientazione
Durante il regno di Yao, l’antica Cina è afflitta da inondazioni. Yao incarica Gun di risolvere la situazione, ma dopo nove anni di insuccessi Gun viene licenziato. Yu prende il suo posto e, imparando dagli errori di Gun, costruisce una serie di canali per deviare il fiume in piena verso campi e corsi d'acqua minori.
E mannaggia quanto sarà difficile gestire questi canali mentre i barbari ti attaccano…
Regole in breve
Legacy of Yu è una campagna resettabile divisa su più partite. Ogni partita si struttura su più round divisi in turni.
All'inizio del turno, si ottiene un’entrata: quattro carte dal mazzo, un meeple bianco generico, una provvista per l'acquisto di abitanti del villaggio e la lotta contro i barbari, una conchiglia e eventuali altre risorse sbloccate da edifici come fattorie, avamposti e capanne. La quantità di edifici che puoi costruire dipende dai punti resi disponibili durante lo scavo del canale. Gli edifici offrono bonus temporanei e reddito passivo ogni round, mentre lo scavo del canale è il percorso verso la vittoria e l’evitamento della sconfitta…
Per vincere devi scavare sei volte, massimo una volta per round, ma sarà sempre più difficile, poiché i barbari aumenteranno con il tempo. Sconfiggerli sarà possibile con la giusta combinazione di lavoratori, ma sarà anche possibile corromperli temporaneamente (anche se a caro prezzo). Sconfiggere i barbari premierà con un bonus, mentre se si sceglierà di non corromperli, beh…rimuoveranno abitanti dal mazzo!
Ogni partita avrà delle aggiunte, che si vinca o si perda; delle tartarughe dorate con un numero sulle carte vi guideranno a che passi leggere sul libro delle storie e vi guideranno per tutta la campagna con aggiunte, sia bonus che malus, fino a che non si troverà la tartaruga che sancisce la fine del tutto.
Impressioni
Legacy of Yu è un gioco strano. Gioco solitario a campagna, resettabile. Nessuno sticker o segno permanente. Volete ricominciare? Sistemate il mazzo della storia con le carte in ordine crescente e il gioco è pronto per ripartire.
È un bel piazzamento lavoratori nello stile della Garphill games, con un bel sistema di costruzione del motore di gioco ecc ecc, ma alla fine, purtroppo, è un po’ ripetitivo.
Perdere a Legacy of Yu è facile: non costruire i canali abbastanza velocemente, avere troppi barbari in gioco o non avere più un mazzo!
Molto punitivo, tutto ruota attorno alla gestione (si spera nel migliore dei modi) delle sfortune che vengono tirate addosso al giocatore, magari in partite con il senno di poi ugualmente non vincibili. In partita che si ha la sensazione essere, a volte, su canali (non commentate). Ad alcuni può piacere? Sicuramente! La campagna è perfettamente godibile e il gioco a fine partita, sia in caso di vittoria, sia in caso di sconfitta, vi avrà divertito, ma altri si potrebbero annoiare, vista la ripetitività di fondo che le aggiunte del libro delle storie non riescono e non vogliono mai totalmente colmare, pur aggiungendo nuove e affascinanti meccaniche.