Ambientazione

Solo a sentire il nome, “Street Fighter”, è stato per me un tuffo nel passato: un viaggio attraverso i ricordi, quando da bambino andavo al bar dell’oratorio o alle sale giochi “arcade” dei centri commerciali a spendere ore del mio pomeriggio a sfidare i miei amici ai più disparati giochi, da “Metal slug” a “1941: Counter attack” fino al classicissimo flipper. Una partita a “Street fighter”, il “picchiatutto” per eccellenza, non mancava mai: “insert coin” e poi via, pugni, calci e botte da orbi, con Ryu (ma quanto forte era?), Zangief e tutti gli altri a sfidarsi fino a quando uno dei due non cadeva e la voce automatica non proclamava “You win!”. Dopo il successo non mancava mai l’esultanza da vittoria del Mondiale di calcio, così come dopo la sconfitta ci si lamentava sempre del bottone che dai, lo hanno visto tutti, lo premevo ma proprio non andava come doveva, sennò avrei vinto io.
20 anni dopo, le sale giochi “arcade” sono state, divorate dall’avvento delle console domestiche insieme ai videogiochi pixelati (anche se nella Retromania che ci assale, vedo pubblicare sempre più videogiochi con la scelta precisa di questa grafica e stile). Ma il nome di Street Fighter è ancora più vivo che mai, a tal punto che la Level99 lo ha voluto riproporre come gioco di carte all’interno del suo Exceed Fighting System (del quale fanno parte altri titoli, come BATTLECon o Red Horizon). Questo è stato poi localizzato in italiano dallo Studio SuperNova.

Exceed: Street Fighter – Ryu Box

Regole in breve

Exceed: Street Fighter è un gioco di carte competitivo nel quale due sfidanti controllano due personaggi che si combattono fino a quando uno non perde tutti i suoi punti vita.
Ciascun giocatore sceglie un personaggio fra i quattro disponibili nella scatola base (Ryu, Zangief, Akuma e Sagat) e il relativo mazzo di carte, formato da attacchi comuni fra tutti i combattenti, e attacchi normali o “ultra” specifici del personaggio, per un totale di 30 carte. Tutte le carte descrivono in una parte un attacco e in un’altra un “boost”, un potenziamento che può essere istantaneo o continuativo.
Ogni giocatore partirà con 5 carte in mano e, durante la partita, non potrà mai averne più di 7.
Vi sono inoltre 9 carte arena disposte sul tavolo in una linea, all’interno della quale i due combattenti (rappresentati da una carta) si muovono.
Durante il proprio turno, ogni giocatore esegue una delle 7 azioni disponibili, che consentono di pescare una carta, di scartarne per pescarne altrettante, di muoversi di altrettante posizioni all’interno dell’arena, di giocare una carta come boost oppure di attaccare l’avversario.
L’assalto verrà svolto giocando segretamente una carta dalla propria mano (o due uguali nel caso di un attacco EX, ovvero potenziato) simultaneamente all’avversario. Le carte verranno poi rivelate, confrontando i diversi valori di velocità (ovvero chi attacca per primo), portata (quanto vicino o distante devi essere rispetto all’altro combattente), armatura (resistenza ai danni), guardia (soglia limite di danni subiti per poter contrattaccare) e potere (danni da infliggere all’avversario).
Quando un assalto viene eseguito con successo, questo viene convertito in “gauge”, una riserva che può essere spesa quando si vuole convertire il proprio personaggio in forma Exceed (guadagnando quindi alcuni poteri speciali) oppure per giocare attacchi ultra, altrimenti non eseguibili.
La partita finisce non appena un giocatore ha esaurito i suoi 30 punti vita iniziali oppure quando ha terminato per due volte il suo mazzo di pesca.

Exceed: Street Fighter – Ryu Box

Impressioni

Se hai voglia di “menare le mani” e di rifarti sul tuo amico che ancora non ti ha ridato i 20€ dell’ultima pizzata, Street Fighter può rappresentare un adeguato sfogo alla vostra ira funesta.
Scherzi a parte, il gioco riesce a riprodurre fedelmente l’atmosfera e le dinamiche del famoso videogame: le partite sono veloci e improntate su un continuo scambio di mazzate e diverse mosse di combattimento. Sembra effettivamente di ritrovarsi davanti alla macchinetta in sala giochi, muovendo il proprio personaggio avanti e indietro lungo l’arena e cercando di sferrare il proprio assalto al momento giusto e di battere l’avversario sul tempo. La risoluzione degli assalti (dove entrambi i giocatori giocano in segreto le proprie carte, risolvendo poi la priorità in base alla velocità) ricrea la simultaneità del combattimento, proprio come nel videogame. Inoltre, nonostante l’obiettivo sia sempre solo colpire l’avversario, le diverse carte a disposizione con valori differenti richiedono un minimo di strategia e il giusto tempismo per essere giocate, magari preparandosi prima con alcuni boost.
Le regole sono semplici, anche se il regolamento è scritto in maniera un po’ farraginosa. I materiali sono buoni: la grafica è ben fatta e ha uno stile che richiama perfettamente il gioco originale. La scatola base è molto più grande rispetto al contenuto (probabilmente per contenere future espansioni), e ogni mazzetto viene fornito all’interno di una scatolina specifica per personaggio. Purtroppo non è presente un segnapunti, e questa assenza si sente durante le partite.
In sintesi, Exceed Street Fighter è un gioco ottimo per partite veloci e poco impegnative, accessibile anche a giocatori neofiti, e che assicura divertimento e sfide avvincenti.

Exceed: Street Fighter – Ryu Box
LoveIsOnTheBoard

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'Ma sì, prendiamoci un gioco da tavolo' si dissero 'cosa mai potrà succedere?' Ebbene eccoci qui, molti giochi dopo, a scrivere recensioni su quella che è diventata una nostra grande passione.