Ambientazione
In 7 Wonders Duel dovrete sviluppare la Città più potente dell’antichità, sconfiggendo l’avversario attraverso strategie militari, scoperte scientifiche e grandi costruzioni.
Regole in breve
Una partita a 7 Wonders Duel si divide in tre Epoche, in ciascuna delle quali si gioca con uno specifico mazzo di carte; lo scopo di ciascun giocatore è quello di costruire la propria “città” formata dalle più svariate Strutture, rappresentate dalle carte, e realizzare le 4 Grandi Meraviglie del mondo che sceglie all’inizio della partita (tramite una meccanica di draft).
Ciascuna carta, Struttura o Meraviglia, necessita di specifiche risorse e/o monete per poter essere realizzata; inoltre, esistono 7 tipi diversi di Strutture: carte marroni e grigie che forniscono risorse; carte blu che valgono punti vittoria; carte verdi che danno punti vittoria e un simbolo scientifico; carte gialle che producono monete, risorse, punti; carte rosse che aumentano la potenza militare; carte viola che valgono punti vittoria.
Durante il proprio turno, ciascun giocatore sceglie una delle carte disponibili dallo schema al centro del tavolo e, successivamente, potrà svolgere una delle seguenti azioni:
- costruire la Struttura scelta pagando l’eventuale costo in monete e/o risorse (le risorse sono date dalla produzione delle proprie carte, non sono elementi fisici del gioco)
- scartare la carta per ottenere monete
- costruire una Meraviglia, posizionando la carta scelta (di cui non va pagato il costo) al di sotto della Meraviglia che si vuole realizzare, a patto di avere risorse e/o monete a sufficienza per la costruzione.
In 7 Wonders Duel è possibile vincere in 3 modi:
- per supremazia militare: se un giocatore, attraverso gli Scudi forniti dalle carte rosse, riesce a portare la pedina Conflitto nella casella finale del tracciato sul lato dell’avversario, vince immediatamente la partita.
- per supremazia scientifica: se un giocatore raccoglie 6 simboli scientifici diversi, attraverso le carte verdi ed eventuali segnalini Progresso, vince immediatamente la partita.
- per vittoria civile: alla fine della terza Epoca, se non si sono verificate le vittorie immediate per supremazia, si passa al calcolo dei punti vittoria dati dalle proprie Strutture e Meraviglie realizzate, dalla posizione sul tracciato militare e dalle monete avanzate; il giocatore con il punteggio più alto vince.
Impressioni
Penso che 7 Wonders sia un gioco pluripremiato non a caso, essendo perfettamente ben riuscito anche in questa versione per 2 giocatori.
Un gioco di strategia di livello medio-facile, profondo ma al tempo stesso adatto a tutti, consentendo di inquadrare pienamente le sue meccaniche già dopo un paio di partite. La durata, inoltre, è relativamente contenuta, quindi si presta ad essere intavolato spesso in ogni situazione.
Di questi tempi, inoltre, un titolo del genere ha decisamente il merito di venire incontro, come molti altri del resto, alle esigenze di giocatori privi di un vasto gruppo di gioco e che si trovano più spesso solamente in coppia.
La componente “fortuna” è limitata all’ordine con cui vengono posizionate le carte al centro del tavolo: per il resto, c’è ampio spazio per strategia e pianificazione.
Una nota “negativa” forse va riscontrata nella grafica delle carte, pur molto bella, che dovrebbe dare senso all’ambientazione, ma che dopo qualche partita viene totalmente ignorata, dato che i giocatori finiscono per focalizzarsi solamente sul bonus che ogni carta offre.
In conclusione, 7 Wonders Duel è senza dubbio un must-have, uno di quei giochi che chiunque dovrebbe avere in collezione, che sia neofita o veterano dei GDT.