Ambientazione

Vari Reami, in questo caso i vari giochi creati di Jamey Stegmaier si uniscono in un fantastico gioco roll and write. Durante la pandemia, lo stesso Jamey ha creato questo titolo, inizialmente print and play, per poter giocare con tantissimi giocatori anche a distanza. Grazie al fantastico successo, è arrivato anche in forma fisica sui nostri tavoli grazie alla Ghenos Games.

Rolling Realms

Regole in breve

In Rolling realms i giocatori dovranno gestire turno dopo turno i vari risultati dei dadi, come ogni altro roll and write. La partita dura esattamente tre Round, durante i quali i giocatori dovranno gestire tre Reami, uguali per ognuno, ad ogni Round. A loro volta, i Round sono divisi in nove turni, durante i quali, un giocatore prima lancerà entrambi i dadi, e successivamente tutti i giocatori, contemporaneamente, dovranno gestirli e segnare i risultati sui Reami. Ogni Reame, ovviamente, avrà regole di posizionamento differenti e vi permetterà di ottenere punti vittoria, in questo caso stelline, in maniera diversa. Oltre a ciò saranno presenti anche delle risorse: zucche, cuori e monete. Queste vi permetteranno di modificare i risultati dei dadi a vostro piacimento, crearne di nuovi e chi ne ha più ne metta. L'unica regola importante da tenere in considerazione è che, in un turno non si potranno posizionare due o più risultati dei dadi sullo stesso Regno. Questa regola può essere infranta soltanto utilizzando tre zucche. Una volta che i dadi sono stati lanciati per nove volte, il Round termina, si contano le stelle accumulate e si sommano eventuali risorse non utilizzate, che valgono 0,1 punti ciascuna. A questo punto si cancellano tutte le risorse, si scartano le tre carte Regno appena utilizzate e se ne prendono tre nuove. Ovviamente al termine del terzo Round il giocatore con più punti vittoria vince la partita.

Rolling Realms

Impressioni

Rolling Realms si presenta come un classico roll and write come tanti altri a prima vista, ma che nasconde numerose chicche che mi hanno fatto davvero apprezzare questo gioco. Iniziamo dalla premessa, adoro la Stonemaier games, e quindi ho quasi tutti i loro giochi. Ritrovare le piccole meccaniche che hanno reso famosi titoli che ho giocato e rigiocato, mi ha fatto apprezzare ancora di più questo titolo. Un altro punto a suo favore è la semplicità e l'immediatezza delle regole. Sarà comunque difficile padroneggiarlo nelle prime partite, a causa delle numerose risorse, le centinaia di modifiche che si possono fare ai dadi e le molteplici strade che si possono prendere. Pur avendo però tutta questa complessità di base ho trovato più leggero e lineare il gameplay in confronto ad altri roll and write complessi. Oltre a ciò, ho davvero apprezzato i materiali: i colori accesi e la scelta di utilizzare carte plastificate e pennarelli al posto del classico malloppo di fogli. Il regolamento è ben scritto, e grazie alle spiegazioni dettagliate di ogni carta Regno risulta ancora più semplice la comprensione. Qualche difetto è comunque presente, ma che non considererei comunque difetto poiché sono componenti intrinseche in questa tipologia di gioco: l'interazione praticamente assente e l'alea. In conclusione, Rolling Realms si aggiudica un ottimo podio nella classifica dei miei roll and write preferiti, un titolo che ho consigliato e continuo a consigliare ai giocatori che vogliono approcciarsi al genere e cercano una sfida un pò più impegnativa.

Angelo

Angelo

Appassionato di giochi da tavolo. Recensore e pittore di miniature. Che volete di più?