Ambientazione
525 a.C., Egitto. L’ultimo Stato indipendente dell’antichità viene conquistato
dai Persiani. Cambyses II, figlio di Ciro, si dichiara nuovo faraone.
Nonostante ciò, non ha alcun potere sulla terra che ha conquistato. I
sacerdoti egizi custodiscono la camera del tesoro della conoscenza, la vera
fonte del potere. Nascosti nelle profondità di un’antica piramide, i sacerdoti
hanno lasciato trappole e indovinelli magici per respingere gli esploratori
più avventati.
Né Cambyses né gli scienziati più colti dell’Impero persiano riuscirono a risolvere
gli enigmi e a raggiungere la sacra saggezza degli Egizi.
Ora, dopo migliaia di anni, avete l’opportunità di accedere alla camera del
tesoro della conoscenza. Avete il coraggio necessario per risolvere tutti gli
enigmi degli antichi sacerdoti e ottenere la saggezza perduta? Cosa state
aspettando? L’avventura vi aspetta!

Regole in breve
Per giocare a Quest Pyramid non c’è bisogno di sapere niente, nessun regolamento da leggere e nessun dettaglio da imparare. Vi basta prendere in mano la scatola (la grande piramide), osservarla, capovolgerla, decifrarla con l’unico scopo di aprirla e scoprire tutti i segreti dei sacerdoti egizi.
Sulla scatola sono presenti 4 enigmi, tutti abbastanza intuitivi e immediati. Enigma dopo enigma la piramide prenderà una nuova forma, ruoterà, verrà capovolta, fino a che non verrà profanata per ottenere la saggezza perduta.
Tutto quello che vi serve è in bella mostra: riuscirete a capirlo?

Impressioni
Prosegue l’avventura nella soluzione delle scatole di EscapeWelt.
Dopo Fort Knox e Space Box , veniamo catapultati in Egitto, con il fine principe di aprire una piramide “inviolabile”. Questa volta, ci troviamo dinanzi a una scatola leggermente più complicata di Fort Knox ma sicuramente più semplice e diretta di Space Box.
Bisognerà affrontare 4 enigmi in successione per arrivare alla “conoscenza”. Tra questi, l’ultimo enigma è molto intrigante e vale di per sé il tempo speso per la risoluzione.
Il fattore che si apprezza di più di questo titolo è l’abilità mostrata dai designer nel rendere una forma semplice e definita come una piramide e nel poterla “trasformare” nel corso della partita. Anche in questo caso, bisogna tenere a mente che la scatola è realizzata in legno e che, quindi, qualche meccanismo potrebbe risultare leggermente inceppante, ma con un po’ di pazienza e con qualche ovvio micro movimento tutto torna a funzionare.
Inoltre, la piramide dispone di un bell’antro capace di ospitare dei piccoli oggetti, un biglietto o qualsiasi cosa si voglia nascondere, raggiungibile dopo aver risolto tutti gli enigmi. Ottimo per “incartare” un regalo!
Una volta aperta, seguite le istruzioni per richiuderla… e prestarla ai
vostri amici per vedere chi ci mette meno tempo a risolverla.
E voi? Avete mai fatto niente di simile? Scriveteci su Instagram!