Ambientazione
Medioevo, la peste è ormai debellata. Come fondatori sarete chiamati a ricostruire il vostro villaggio e ad accogliere rifugiati in cerca di un nuovo inizio. Ogni artigiano ha delle qualità che andranno in sinergia con quelle degli altri paesani. Sta a voi cercare di rendere il villaggio un posto confortevole e garantire grossi profitti. Chi costruirà il villaggio più prospero?
Regole in breve
Si prepara la strada formata da due file di carte: nella fila bassa i 6 Paesani iniziali, nella fila alta 6 pile coperte, con un numero di carte pari al doppio dei giocatori. Sotto la seconda e la sesta pila si inseriscono le carte primo e secondo Mercato. Completano il setup i Peasani base (Minatore, Taglialegna, Mietitore) e il mazzo dei Paesani.
Ogni giocatore riceve 5 carte, 8 monete e una carta Fondatori. Ogni carta appartiene a una tipologia, su cui sono riportati mestieri e simboli.
Il gioco si svolge in due fasi:
Acquisizione: A turno si scelgono carte dalla Strada. Il limite di acquisizione è di 2 carte, che può aumentare se nel villaggio sono presenti Paesani con il simbolo cibo (massimo 5). Le carte scelte vengono rimpiazzate dalle pile superiori. Alla fine della fase, si scartano i Paesani rimasti e si ripristina la fila.
Costruzione: Utilizzate le carte per costruire il Villaggio. Avete un limite di 2 carte, che potete aumentare con i simboli casa già presenti nel Villaggio.
Per essere costruite, le carte hanno quasi sempre bisogno dei Paesani base, che rappresentano l’inizio di una catena di produzione e possono avere fino a due ramificazioni di Artigiani.
Il gioco termina quando viene pescata l'ultima carta della sesta pila. Quindi si scoprono le carte Mercato e si effettuano dei conteggi:
Al primo Mercato guadagnerete monete in base ai valori dei simboli oro e alle monete presenti sulle carte. Nel secondo Mercato si riconteggeranno i precedenti più i simboli argento.
Chi ha più monete vincerà la partita.
Impressioni
Villagers è un gioco di carte con draft e gestione mano, nato da un Kickstarter di notevole successo. Risulta facile da intavolare e buono per introdurre nuovi giocatori. Il regolamento è preciso, con vari esempi e illustrazioni. Componentistica di media fattura: le carte sono gradevolmente illustrate e l'iconografia è chiara; le monete sono di semplice cartoncino. La scatola della versione Kickstarter è più accattivante con divisori per carte e monete. Nella versione italiana, se volete imbustare le carte, siete al limite nel chiudere la scatola.
Il gioco comprende anche una modalità in solitario in cui si affronterà "La Contessa" con le sue carte Evento (inverno ed estate) che metterà a dura prova la costruzione del vostro Villaggio.
Di recente è uscita anche un'espansione chiamata Shifting Seasons che aggiunge nuovi paesani, eventi e tipologie di carte. Speriamo che Ms Edizioni riesca a portarla in italia.
Anche se è solo un gioco di carte senza particolari fronzoli, Villagers risulta essere strategico e profondo al punto giusto. L'interazione tra i giocatori è perlopiù indiretta, e l'alea può penalizzare chi pianifica a lungo termine.