Ambientazione
I giocatori si ritroveranno a Gerusalemme, sul monte Sion, cercando di posizionare i loro seguaci al tavolo dell'Ultima Cena, prima che il tradimento di Giuda metta fine ai festeggiamenti. Come ci spiega il regolamento, è molto probabile che l'Ultima Cena abbia incluso molti seguaci di Gesù da Gerusalemme, più che essere un incontro privato tra Lui e gli apostoli. Da queste premesse, Ierusalem riesce a creare un gioco sugli eventi di questa cena, e ti spinge a posizionare tuoi seguaci il più vicino possibile a Gesù e agli apostoli (e il più lontano possibile da Giuda).
I giocatori manderanno i loro seguaci in pellegrinaggio sulle montagne, nel deserto e sul mare a raccogliere risorse per ottenere un invito al tavolo, faranno favori ad altri giocatori e ascolteranno varie parabole, tutto per assicurarsi un post al tavolo più ambito della Bibbia.
Regole in breve
L'obiettivo principale del gioco è quello di inviare la gente dalla tua plancia personale fino all'Ultima Cena sulla plancia centrale. Questo avviene dapprima inviando i propri seguaci come pellegrini in uno dei tre luoghi sul tabellone a raccogliere risorse (deserto, montagna o mare), e da lì, successivamente, al tavolo dell'Ultima Cena.
Ogni turno inizia allo stesso modo: si gioca una carta sulla plancia personale, in uno dei tre slot disponibili. Questo determina le azioni che il giocatore vuole effettuare. Per prima cosa si esegue l'azione luogo (sulla parte superiore della carta) che permette di ottenere risorse (pane, pietra e pesce) dalle suddette posizioni sul tabellone, inviare persone dalla plancia personale a queste località, o concedere un'azione di mercato per acquistare o vendere risorse. Uno degli aspetti più interessanti è che il numero di risorse che si otterranno da ogni luogo sarà uguale al numero di pellegrini in quel luogo specifico. Dopo aver eseguito questa azione di base, si eseguono le azioni principali che possono essere iterazioni di quelle precedenti o altre completamente diverse, incluso l'invio di persone al tavolo (a volte anche gratis!), il cambio di posizione con altri invitati al tavolo, l’ascolto di parabole, e così via. Un altro tipo di azione che i giocatori possono eseguire è quella di ottenere il favore degli apostoli (ottenere questo beneficio dipende dall'ordine in cui le carte sono posizionate nei tre slot disponibili sopra citati) così da ottenere un’azione aggiuntiva. I dodici apostoli si siederanno a loro volta al tavolo dell'Ultima Cena, e sedersi al loro fianco risulterà particolarmente fruttuoso a fine partita.
Tutte queste diverse azioni hanno come fine ultimo quello di ottenere la maggior quantità di punti e vincere. Ma quali punti sono sommati a fine partita esattamente?
- La posizione dei propri seguaci al tavolo darà il maggior numero di punti, e questi punti sono determinati dalla posizione relativa di ciascun seguace rispetto a Gesù e agli apostoli
- Il numero di parabole ascoltate (in una sorta di collezione set)
- I restanti punti raccolti in vari modi nel corso della partita
Impressioni
Ierusalem è un gioco molto interattivo, dotato di un flusso interessante e di un tema fuori dagli schemi. Giocando, la sensazione è davvero quella di cercare di raggiungere i posti migliori al tavolo dell'Ultima Cena prima che sia troppo tardi. Sul tabellone c’è un movimento sorprendente e interessante, che nel corso del gioco evolve in un'attenta pianificazione strategica. Ma l'elemento che rende questo gioco particolarmente coinvolgente è l'interazione (spesso negativa) che avviene al tavolo dell'Ultima Cena, in cui spostarsi di posto a vicenda diventa un’attività necessaria per raggiungere i posti più ambiti, e allontanarsi da chi invece determina punti negativi a fine partita (Giuda).
La scelta del tema tanto particolare è stata una mossa molto audace da parte di Devir, ma è stato sicuramente un rischio che valeva la pena correre. Non importa che tu sia una persona religiosa o meno: Ierusalem ti racconta semplicemente una storia, e lo fa nel modo più rispettoso possibile, non volendo scatenare polemiche o discussioni.
