Ambientazione

Siberia. Un enorme meteorite si è schiantato vicino al fiume Tunguska, risvegliando un'antica corruzione. Una spedizione guidata dal dottor Tarkovsky si avventura nella taiga per studiare il meteorite e il suo impatto sulla terra. In cerca di avventure, i signori della guerra finanziano privatamente le proprie spedizioni in Siberia, sperando di trovare artefatti, superare sfide e, infine, ottenere la gloria.

Expeditions

Regole in breve

Ogni giocatore guida un Mech che, a sua volta, è pilotato dal vostro eroe e dal vostro fedele amico a 4 zampe. Ogni turno inizia con la scelta delle azioni che svolgerete, a patto che esse non siano esattamente le stesse scelte nel turno precedente, tenendo viva la tradizione di Scythe. Queste azioni sono:

  • muovere: si muove il Mech da 1 a 3 spazi sulla mappa;
  • giocare: si gioca una carta dalla propria mano per ottenere il bonus indicato. Inoltre, è possibile rafforzare l'azione giocandoci sopra anche il lavoratore richiesto.
  • raccogliere: si ottiene il bonus indicato sulla tessera dove è posto il Mech, come, ad esempio, pescare carte, ottenere lavoratori, completare missioni, migliorare il proprio Mech e molto, molto altro.
Invece di scegliere 2 di queste 3 azioni è possibile scegliere di ripristinare. Questa azione farà tornare le carte giocate nella mano (che è pubblica) e i lavoratori sulla vostra plancia, ma vi obbligherà immediatamente a passare. La contropartita è che potrete svolgere tutte e tre le azioni il turno successivo!
Ogni volta che ci si muove su un esagono ancora coperto, questo viene scoperto immediatamente e vi si posizionano sopra dei segnalini corruzione: questi bloccano la possibilità di svolgere alcune azioni. Per poterli togliere, bisognerà spendere potere e astuzia ottenuta precedentemente attraverso le carte giocate oppure raccolta dagli altri luoghi.
Le carte che giocherete sono principalmente di 3 tipologie: missione, oggetto e meteorite. Queste carte, attraverso alcune azioni presenti su altre carte oppure, più facilmente, attraverso l'azione di raccolta, potranno essere giocate per completare obiettivi (carte missione) oppure utilizzate per migliorare il proprio Mech (carte oggetto e meteorite). Le carte oggetto sono come i potenziamenti sotto i Mech di Scythe… solo che sarete voi a decidere come migliorare il Mech, scegliendo tra le 25 carte oggetto disponibili. I meteoriti, invece, sono delle carte che renderanno le altre carte meteorite sempre più forti.
Similmente a Scythe, la partita termina quando un giocatore riesce a mettere 4 token gloria (le stelle insomma) sulla plancia comune: queste vengono posizionate con gli stessi criteri del fratellone, come, ad esempio, dopo aver eseguito 4 potenziamenti, dopo aver fuso 4 meteoriti oppure dopo aver completato 4 missioni.
Si contano i punti considerando i token gloria e le missioni completate, gli oggetti costruiti, i segnalini corruzione rimossi e le altre monete collezionate nel corso della partita: chi ha più soldi è il vincitore!

Expeditions

Impressioni

Expeditions e Scythe hanno ben poco in comune, se non la firma di Jamey e lo strepitoso art Jakub Rozalski: sono due giochi diversissimi e, soprattutto, se amate uno non è assolutamente detto che vi piacerà anche l’altro.
Di per sé, il gioco gira, è avvincente e vi chiederà, come sempre, di pensare a medio-lungo termine, di pensare dove volete arrivare, di ordinare mentalmente le vostre azioni e di svolgerle man mano che la partita prosegue.
Ho avuto l'occasione di giocare questo titolo in solitario e in 3: il feeling al tavolo è totalmente diverso. Anche per questo titolo della Stonemaier, l'automa di Automa Factory è semplicemente divino, quasi trasparente, impercettibile e perfetto per farvi conoscere il gioco e farvi crescere assieme alla difficoltà scelta. In 3 giocatori, invece, ci si trova davanti a un titolo totalmente diverso, molto stretto e, nei primi turni, odioso. Nel primo turno, è pressoché fondamentale ottenere un lavoratore di uno specifico colore attraverso l'azione di raccolta presente in alcuni esagoni; il problema è che lo stesso luogo permette di ottenere lavoratori di colori diversi e che uno stesso esagono può essere occupato da un solo Mech alla volta. Il primo che arriva ha il worker, il secondo no: se parti come ultimo giocatore hai una probabilità abbastanza alta di soffrire per questo e di sprecare un turno.
Tralasciando questo bug (perché sì, è un bug!) e superati i primi turni, il gioco gira liscio. Anche in questo titolo, i primi due terzi di partita servono come preparazione per l'ultimo terzo, dove si sbrodola tutta la boria collezionata e si portano a casa token gloria in tempi record.
Una differenza con il fratellone è che, per posizionare le stelline, bisogna svolgere l'azione corrispondente, non vengono messe in automatico!
Una similitudine con Scythe, e credo la mia caratteristica preferita del titolo, è che Expedition non ti richiede di fare benissimo il compitino, di fondere tutti i meteoriti, di completare tutte le missioni, bensì ti obbliga a capire quando sei in vantaggio e chiudere la partita. Citando i saggi del passato, "non importa se vinci di un centimetro o di un chilometro. L'importante è vincere".
Quindi Expeditions vale la pena? Sì, ma non aspettatevi Scythe.
PS: Su bgg è presente un'espansione home made che rende il gioco un po' più aggressivo utilizzando le carte gialle di Scythe. Non provarla è un peccato!

Expeditions
Tia

Tia

Godo nel mescolare le carte appena imbustate. Annuso fumetti. A volte ho del tempo libero.