Black Orchestra

Ambientazione

Anno 1936.
Mentre la stretta di Hitler sulla Germania si fa più serrata e la depravazione del regime viene alla luce, tra alcune delle più alte sfere del Reich inizia a prendere forma l'idea di assassinare il Führer.
In Black Orchestra dovete ordire un complotto per assassinare il dittatore senza attirare le attenzioni indesiderate della Gestapo, il tutto mentre infuria la Seconda Guerra Mondiale.
Come fermerete Hitler?
Avvelenando il cibo che mangerà durante un convengo?
Posizionando una valigetta esplosiva nel palazzo in cui riposa?
Facendo deragliare il treno con il quale si sta spostando da Monaco a Berlino?
Questo lo deciderete voi.
Ricordatevi che non potete uccidere qualcuno se non siete nel posto giusto al momento giusto.
Ricordatevi che la storia non è dalla vostra parte.
Ricordatevi di ricordare.

Regole in breve

Lo scopo della vostra partita è quello di ammazzare Hitler prima che la situazione sia del tutto irreversibile e per farlo dovrete preparare un attentato e portarlo a compimento.
Nel mazzo cospiratore sono presenti diversi attentati che potrete pescare assieme alle carte dossier, che vi aiuteranno nella vostra impresa. Preparare un attentato vi basta venire in possesso di armi, informazioni, veleno, e simili già presenti sulla mappa sotto forma di oggetto, che aspettano solo di essere trovate e raccolte da voi.
La vostra partita ruota attorno alla preparazione di questi attentati e alla continua fuga dalla Gestapo che vi impedirà di muovervi con facilità, vi troverà e vi arresterà.
Per farlo, ad ogni turno, avrete a disposizione tre azioni tra cui poter scegliere, anche più di una volta, tra:

• Muoversi: vi muovete in una città adiacente a quella in cui siete;
• Dossier: pescate una carta dal mazzo complotto;
• Rivelare oggetti: se nella città in cui siete è presente un oggetto coperto, potete rivelarlo;
• Raccogliere un oggetto: raccogliete un oggetto scoperto e lo aggiungete alla vostra plancia;
• Trasferire: passate oggetti e carte da un giocatore all'altro nella stessa città;
• Consegnare un oggetto: scartate un oggetto in cambio di benefit che dipendono dalla città in cui state;
• Agire: attivate una carta presente nella vostra plancia giocatore;
• Rilasciare: provate a rilasciare un vostro compagno arrestato dalla Gestapo;
• Cospirare (utilizzabile una volta): lanciate fino a 3 dadi per provare a ottenere più azioni o a migliorare i personaggi… ma rischiate di far diventare la Gestapo un po' più sospettosa.
  Finite le tre azioni, rivelerete una carta evento che potrebbe cambiare totalmente le posizioni sul tabellone dei membri del Reich o la forza dell'esercito tedesco (questo valore dirà quanti successi serviranno per compiere un attentato).
  Quando avrete preparato per bene l'attentato, fate in modo di essere nella stessa città del Führer, lanciate una valanga di dadi, e sperate che la storia prenda un'altra piega. Potrebbe andare male. Probabilmente andrà male.
  Se fosse stato facile, ci sarebbero riusciti anche nella realtà, no?

Impressioni

Black Orchestra ti toglie il fiato, ti butta a terra e ti calpesta. Ogni turno.
Poter vestire gli abiti del Generale Ludwig Beck e degli altri cospiratori che storicamente hanno fallito nel loro intento di liberare il mondo dall'oppressione nazista, dando loro una seconda occasione, è quanto di più romantico si possa concedere ad un gioco ambientato in quel periodo.
Correrete da nord a sud, da est ad ovest, alla ricerca di armi che non troverete, di informazioni che non vi verranno date e continuerete a cambiare piano per mettere un punto fermo a questo periodo storico. Vi troverete a rincorrere Hitler, a scappare da Himmler, a liberare i vostri compagni arrestati dalla Gestapo (nella speranza di non essere arrestati a vostra volta) e vi sacrificherete ogni singolo turno per il bene del mondo.
Black Orchestra è un gioco abbastanza semplice ma che fa vivere davvero l'ambientazione: non ci sono orchi che invadono le vostre verdi lande, ma ci sono i gerarchi nazisti che ammazzano ebrei, che ordinano di mettere a ferro e fuoco la Polonia… e voi siete gli unici a poter impedire questi atti disumani.
L'ansia e la disperazione salgono ogni turno, sarà sempre tardi per fare qualsiasi cosa e non sarete mai davvero pronti per un attentato… ma se si presenta l'occasione che si fa? Non si prova? E se si fallisce?
La quantità di dadi che si lancerà è immensa, ma d'altronde, in un attentato entrano in gioco infinite variabili: il treno perso, un congresso inaspettato, un arresto che non doveva succedere, la crescita della forza politica di Hitler e molto, molto altro.
Essere dei bravi giocatori non vi farà vincere questo gioco: dovrete avere tanta, tanta fortuna.
Fortuna che i nostri avi non hanno avuto.