Ambientazione
La guerra infuria!
Radunate le vostre forze e affrontatevi in aria, a terra e sul mare! Superate in astuzia e in strategia il vostro avversario e rivendicate la vittoria!
Non sarà facile, ma sarà glorioso!
Regole in breve
A inizio partita si posizionano in ordine casuale le 3 carte scenario (aria, terra, mare), una a fianco dell'altra e, delle 18 carte battaglia, solamente 12 vengono distribuite ai giocatori, 6 per giocatore. Queste carte, oltre ad avere una forza di attacco (1-6) e un'abilità speciale, definiscono lo scenario in cui possono essere giocate. Inoltre, il retro di tutte le carte rappresenta un jolly che permette di giocare la carta, voltata, in qualsiasi scenario, sacrificando però ogni abilità e avendo sempre una forza di 2.
Il gioco è molto lineare: ogni turno i giocatori giocano una carta e, non appena tutte le carte vengono giocate, la battaglia termina.
Si verifica, per ogni scenario, chi ne ha il controllo, ovvero chi ha la forza bellica maggiore. Chi controlla almeno 2 scenari su 3 (non c'è mai parità), vince la battaglia e colleziona 6 punti; chi la perde, invece, ne fa 0.
Se durante la partita si capisce che non ha più senso combattere perché la fine è scontata, è possibile arrendersi e consegnare, così, una vittoria a tavolino all'avversario, il quale guadagnerà un ammontare di punti in base a quante carte sono già state giocate.
Questa, però, è solo la prima battaglia, perché per vincere la guerra bisogna raggiungere i 12 punti. Armiamoci e partite!
Impressioni
Air, Land, & Sea: animali in guerra è un ottimo gioco da tavolo per 2 giocatori, capace di offrire tutto quello che si può cercare in un filler da mezz'ora in una scatolina davvero piccola.
Ho una domanda per voi: leggendo le regole, vi è venuto in mente un gioco di simile? vincere 2 territori su 3, poter abbandonare se si va a perdere, avere un mazzo piccolo? Hey, ma questo è Marvel Snap da tavolo! L'applicazione ha sicuramente preso ispirazione da questo titolo e ne ha cambiato alcuni elementi per renderlo ancora più eccezionale, primo tra tutti il turno simultaneo.
Tornando al gioco, come avete potuto leggere, le regole sono davvero poche e dal momento in cui si apre la scatola, al punto in cui si gioca la prima carta, passano pochi minuti.
Tutto questo però non limita il gioco, il quale, nonostante si basi su sole 18 carte, offre sfide sempre appaganti e con il giusto livello di strategia. Questo è possibile per 2 motivi: le abilità delle unità sono molto varie e possono avere effetti devastanti in uno scontro, portando anche a ribaltamenti inaspettati; il secondo fattore è il fatto che si gioca con 12 carte delle 18 disponibili, rendendole di facile memorizzazione (ma al contempo non si può avere mai la certezza delle carte che avrà in mano l'avversario).
Non mi è mai capitato di pensare di ritirarmi dopo aver visto le 6 carte della manche, qualsiasi esse fossero. Avere carte con forza bassa non implica assolutamente la disfatta, ma solamente un modo diverso di giocare. Ma capita di ritirarsi, capita eccome, quando si fiuta il bluff dell'avversario e voi non volete cadere nella sua trappola e vedere le vostre truppe dilaniate. Quindi, armati di un bel sorriso beffardo, calate la mano e gli consegnate meno punti di quelli che pensava già di avere in saccoccia. Certo, avete perso la battaglia… ma lui non l'ha vinta come pensava di vincerla.
Tirando le somme, credo che questo sia un gioco che tutti dovrebbero avere nella libreria, o meglio ancora nello zaino: potete tranquillamente giocarlo al parco mentre siete in pausa pranzo con i colleghi, mentre aspettate l'aperitivo al bar o ancora tra la pizza e l'arrivo dell'amaro.
