Se siete qui è perché, come me, vi appassionano i giochi da tavolo, dedicate loro le vostre serate, nicchie e stanze speciali in casa e, sì, inutile negarlo, una parte cospicua dei vostri risparmi!
Come me, sicuramente avrete individuato nel tempo la vostra comfort zone, quei giochi che intavolereste ancora e ancora, che non vi stuferebbero mai e che proporreste a tutti i compleanni e cene di famiglia. E sono certa che, per difendere il vostro gioco del cuore, ognuno di voi sarebbe disposto ad improvvisarsi procuratore e costruire un’arringa degna di Matlock!
Ma questa nostra passione basterebbe per eleggere uno e un solo gioco, giudicandolo il migliore tra moltissimi altri titoli, nella maniera più oggettiva possibile?! Immagino che la risposta sia no, ma per fortuna né voi né io siamo tenuti a farlo, perché una giuria di super esperti si prenderà questo mal di pancia al posto nostro!
Di cosa stiamo parlando?! Della proclamazione del Miglior gioco dell’Anno che si terrà durante il Lucca Comics and Games giovedì 2 Novembre (spoiler: io potrei esserci per documentare l’evento per voi!!).
I nominati quest’anno sono stati ben 33, editi da 14 case editrici diverse, ma tra questi solo 5 sono i finalisti: vediamo quindi quali tra questi sono, secondo la mia umile opinione e senza con ciò voler definire una classifica, i 3 favoriti!
Challengers!
60min
Asmodee
CAR391
Già vincitore del Kennerspiel di quest’anno, Challengers! è riuscito a sbaragliare la critica con la sua leggerezza e i suoi colori accesi!
Accusato di essere banale perché definito un rubabandiera da tavolo, Challengers! è riuscito invece a conquistare tutte le tipologie di giocatori, unendo meccaniche più strategiche come il deck building a meccaniche più aleatorie come quella della sfida, cuore pulsante del gioco, nella quale, giocando le carte del mazzo precedentemente costruito, dovrete conquistare la bandiera e battere l’avversario.
Un vero e proprio torneo, con tanto di programmazione, che soddisferà tutti i partecipanti grazie alle sue regole semplicissime, ai bellissimi materiali e all’ilarità che ne deriverà partita dopo partita!
Heat: Pedal to the Metal!
60min
Asmodee
CAR391
Beh! Beh! Beh! Che dire?!
Giocone che ha conquistato la critica e i giocatori ancor prima di raggiungere gli scaffali e i tavoli da gioco!
Un gioco che trasuda adrenalina da ogni centimetro della confezione!!
Un titolo per il quale fai volentieri la coda in fiera prima per provarlo e poi per comprarlo!!
Successone di una delle case editrici più famose in Italia, Heat: Pedal to the Metal ha conquistato il cuore di tutti, sia di chi non ha mai perso un Gran Premio la domenica, sia di coloro che fanno delle carte e del deck building il loro cavallo di battaglia. Ottimi materiali e regole davvero semplici, anche se da non prendere sotto gamba, se non si vuole perdere il controllo della vettura e surriscaldare il motore!
Prendete una curva troppo velocemente? HEAT!
Spingete troppo su un rettilineo? HEAT!
Scalate troppo rapidamente? HEAT!
Insomma, un gioco che vi lascerà con il fiato sospeso, come se ci foste davvero voi sull’auto ai 180 km all’ora prima di imboccare una curva a gomito, e che vi spingerà a giocare ancora e ancora per completare la gara perfetta!
Tranquility
25min
Lucky Duck Games
CAR355
Il silenzio, quella condizione ambientale definita dall’assenza di perturbazioni sonore, è allo stesso tempo sia il punto forte che la più grande difficoltà di questo gioco; e sì, anche la ragione per cui questo titolo si è presto rivelato una bellissima e rilassante forma di dipendenza!
Come il cugino più frenetico The Mind, in Tranquility l’allineamento mentale con i compagni sarà essenziale per portare a termine il vostro viaggio con successo. Raggiungere l’obiettivo non sarà permesso proferire parola, non sarà facile, ma questo non farà che spingere un vero adepto del gioco da tavolo a riprovare, giusto?