Challengers!

Ambientazione

La vostra squadra riuscirà a trionfare? Con l’aiuto del vostro Bardo, il vostro Kraken ha appena catturato la bandiera! Ora state aspettando l’attacco dell’avversario , pronti a reagire con il vostro Necromante e la vostra Papera di Gomma!
Dagli alieni dello spazio alle creature delle profondità marine, alleati improbabili collaborano per raggiungere un obiettivo comune: Vincere il più grande torneo di rubabandiera al mondo!

Regole in breve

I giocatori partecipano a un torneo di 7 round.
Ogni giocatore, a inizio partita, riceve il programma del proprio torneo e un mazzo di carte identico agli altri, che va a definire la propria squadra di catturatori di bandiere.

Ogni round inizia con la Fase Mazzo e prosegue con la Fase Incontro.
Durante la prima fase, i giocatori migliorano il proprio mazzo selezionando nuove carte. Durante la seconda, invece, ogni giocatore gioca contro un avversario.
La Fase Mazzo si gioca tutti contemporaneamente, ogni giocatore andrà a pescare 5 carte dal mazzo A, B o C e, a seconda di quanto stabilito nel programma di torneo e ne sceglierà 1 o 2.

Dopo aver deciso se bruciare o meno delle carte dal proprio deck, si preparerà per sfidare il prossimo avversario, anche qui seguendo il programma.
Nella Fase Incontro, invece, si giocano contemporaneamente tante partite, tutte 1 contro 1.
Ogni duello inizia mescolando il proprio mazzo. Uno dei due duellanti girerà, alla cieca, la prima carta del proprio mazzo e otterrà, così, la bandiera. D’ora in poi, i turni si giocheranno finché non si entra in possesso della bandiera o si perde il duello. Per attaccare si gireranno, sempre alla cieca, le carte del proprio mazzo finché la forza d’attacco pareggia o supera quella della difesa.

Le carte che hanno attaccato vengono nascoste sotto l’ultima giocata (se si giocano 3 carte con valore 2-5-1 si avrà attacco 8 che si trasformerà in difesa 1); mentre le carte della difesa verranno spostate in panchina.
Se, durante un attacco, un giocatore finisce le carte del proprio mazzo, senza riuscire a tornare in possesso della bandiera, quel giocatore perderà.

Se, in qualsiasi momento, la panchina di un giocatore non potrà più ospitare carte (quelle con lo stesso nome occuperanno un solo spazio), quel giocatore perderà.

A fine duello, il vincitore otterrà un numero segreto di fan.

Alla fine delle 7 sfide, i due giocatori con più fan andranno al duello finale senza poter modificare il mazzo.

Chi vincerà, vincerà il torneo e sarà il mago del ruba bandiera.

Impressioni

Se mi avessero detto di poter organizzare un torneo da 8 persone in 15 minuti…

E se, poi, mi avessero detto che i giocatori potevano non essere dei professionisti, ma potevano essere presi dalla strada…
E se, infine, mi avessero detto che avrei giocato a un gioco di Rubabandiera…
Avrei sicuramente iniziato a ridere.

E invece, eccoci qui.

Le regole di Challengers sono facili, elementari e chiunque potrebbe spiegarle dopo aver letto il regolamento per quanto è scritto bene.
I materiali sono spettacolari: nella scatola ci sono ben 4 playmat, uno per ogni sfida in corso.

Ma non è tutto oro quello che luccica.

Tra una sfida e l’altra, bisognerà alzarsi e andare a trovare il prossimo posto dove sedersi. Avete presente il gioco delle sedie? A volte si ha lo stesso feeling.
Credo che la cosa più “brutta” sia il “gioco che si gioca da solo” . Come dicevo voi sarete i fautori del vostro deck, scegliendo carta per carta, ma non avrete mai la possibilità di giocarlo secondo l’ordine che avete in testa; vi limitiate a girare carte e a guardar girare carte.

Ma, in ogni caso, a Challengers vince chi se lo merita.
Certo, la fortuna c’è ed è indiscussa, ma la fase di deck building è importantissima. Si riescono sempre a creare combo con le carte che si vanno a pescare tra una sfida e l’altra. Punterete su avere poche tipologie di carte per non rischiare di occupare la panchina troppo velocemente? Vi lancerete su carte grossissime o opterete per quelle piccole ma con combo capaci di sfasciare qualunque cosa? Terrete il mazzo il più snello possibile rischiando che l’avversario riesca a resistere abbastanza a lungo per vedervi soccombere? Non c’è una scelta giusta.
Dipende dalle carte che pescherete nel corso della partita e gioco che fanno gli altri, nello stesso momento in cui giocherete. State attenti!

Challengers è appagante, adrenalinico e davvero molto, molto divertente. Avesse un altro tema… ma vabbè, non poteva essere perfetto! Provatelo.