Just one

Ambientazione

Avete mai visto L’Eredità su Rai1? Avete presente la ghigliottina? Sapete cos’è Just one.

Regole in breve

Preparate un mazzetto con 13 carte Mistero, queste carte contengono 5 parole ognuna; poi decidete chi sarà il giocatore attivo.

Tutta la partita verte su 4 fasi, che continueranno a intervallarsi fino alla fine:

1. Scelta della parola mistero: il giocatore attivo posiziona sul proprio cavalletto una carta Mistero, in modo che tutti gli altri giocatori vedano cosa c’è scritto. Successivamente, sceglie un numero da 1 a 5 per indicare agli altri giocatori la parola che dovrà indovinare.
2. Scelta degli indizi: senza mettersi d’accordo e senza comunicare, tutti i giocatori non attivi scriveranno una parola sul proprio cavalletto (con limitazioni simili a quelle del Taboo), che permetterà al giocatore attivo di indovinare la parola mistero. Ad esempio, se la parola in questione è “Cavallo”, si può scrivere “Equino” oppure “Troia”.
3. Confronto degli indizi: quando tutti i giocatori hanno scritto i loro indizi, il giocatore attivo chiude gli occhi. Nel frattempo, gli altri giocatori girano i cavalletti e confrontano i loro indizi. Tutti gli indizi identici o non validi vengono annullati.
4. Risposta: il giocatore attivo apre gli occhi e cerca di indovinare la parola Mistero aiutandosi con gli indizi rimanenti. Ha diritto a una sola risposta. Possono esserci tre tipologie di risposta: quella giusta, quella sbagliata e il “passo”. Se la risposta è corretta, si prende la carta e si posiziona nel “mazzo dei successi”; se la risposta è sbagliata o “passo”, si posiziona nel “mazzo dei fallimenti”; inoltre, se la risposta è sbagliata, questa si sposta assieme ad un’altra dal mazzo di pesca.

Si prosegue così, continuando a cambiare il giocatore attivo finché ci sono carte da poter pescare. Quando queste sono finite, la partita termina e si contano le carte nel “mazzo dei successi”. Più carte ci saranno, migliore sarà il nostro punteggio.

Impressioni

Avete presente quando vi svegliate alle 7 di mattina, carichi per andare a fare una grigliata assieme ai vostri amici e non vedete l’ora di rilassarvi e di intavolare tanti bei giochi da arrivare a casa storni? E avete presente il momento in cui vi ricordate, alle 7:01, che ai vostri amici non piace giocare perché “è troppo complicato” o “non c’ho sbatta, zio”?

Just one è la soluzione. È il gioco perfetto per incuriosire le persone e farle giocare per ore, senza che si rendano conto che stanno davvero giocando .
Just one sono due regole in croce per ore di risate e momenti imbarazzanti, di “dai che è facile, ce la fai” e di “oh, l’ultima e si va, ok?!?” (anche se poi non è mai l’ultima).

Non c’è molto altro da aggiungere su questo gioco: si parla di un mazzo di carte, di 7 cavalletti e di 7 pennarelli perennemente scarichi. Si parla di un gioco che ha vinto davvero tanti premi (tra cui lo Spiel des Jahres nel 2019) e di un gioco che non potete non aver provato.
Just one non è nulla di profondo, non è probabilmente il gioco che vi meritate, ma è sicuramente quello di cui avete bisogno per portare i vostri amici sulla via della perdizione.