Ambientazione

La Torre dell’elefante, Il palazzo dei morti, Il Dio nell’urna, Gli intrusi a palazzo e La figlia del Re dei ghiacci: cinque avventure che vi porteranno davanti a tesori nascosti, enigmi complessi, misteri indecifrabili, prove letali e orrende creature, in un mondo selvaggio, mistico e brutale, fatto di demoni, falsi amici e pericoli d'ogni sorta. Ogni scelta sarà sofferta: ucciderete il mostro o ascolterete la sua storia? Salverete le donzelle in pericolo o andrete per la vostra strada? Vi fiderete del vostro alleato o vi guarderete costantemente le spalle temendo il peggio? Non esitate: siate impavidi, scaltri e generosi. In questo libro, Conan sarete voi!

Il Sangue del Barbaro

Regole in breve

Il Sangue del Barbaro (alias The Conan Gamebook) consiste in una narrazione sviluppata in più o meno brevi paragrafi numerati, a conclusione di ciascuno dei quali al lettore-giocatore viene richiesto di compiere una scelta narrativa univoca: la scelta comporterà la continuazione della storia in una direzione o in un’altra, portando a un altro paragrafo numerato e così via, fino a UNA delle possibili conclusioni. Il lettore-giocatore interpreta il protagonista, Conan, il quale possiede un profilo narrativo e un profilo ludico: il profilo narrativo rappresenta il personaggio dal punto di vista della narrazione, ovvero il ben noto barbaro della Cimmeria, con i suoi muscoli e il suo ardimento, ma anche il suo sistema di valori e di credenze; la carta d’identità definitiva di questo personaggio, tuttavia, consisterà solo per il 50% nel profilo voluto dall’autore: per il restante 50%, egli rivivrà nelle scelte del giocatore, risultando in un ibrido estremamente accattivante dal punto di vista metaletterario. Il profilo ludico consiste invece in un personaggio da gioco di ruolo, con una sua Resistenza, con delle Condizioni psico-fisiche, con un suo Inventario fatto di oggetti, monete, protezioni, armi. Il libro-gioco dedicato a Conan prevede momenti narrativi e momenti di abilità o combattimento: ogni situazione richiede di essere attentamente ponderata e, non di rado, una decisione avventata si risolverà in un incontro pericoloso, se non addirittura nella morte diretta e senza appello del protagonista. Il combattimento è settato su una scala di difficoltà media, ma prima di iniziare l’avventura si può scegliere di renderlo più facile, con scontri più rapidi e meno tattici, o più difficile, con scontri più lunghi e logoranti. Il sistema di prove di abilità e di combattimento è basato su un mazzo di carte costituito da tre sottomazzi (Nemici, Eroe, Successi e Fallimenti), per cui ogni sfida richiede di pescare un certo numero di carte e confrontarle con un certo livello di difficoltà o di combinarle per fiaccare la resistenza dei nemici. Mentre l’esito delle prove è in prevalenza casuale, il combattimento risulta gestibile sulla base di un calcolo matematico-probabilistico: sapendo esattamente cosa c’è nel mazzo del nemico, si potrà valutare a tavolino l’esito più conveniente dello scontro, anche se nessun calcolo potrà mai salvarvi dalla vostra scarsa capacità di giudizio…

Il Sangue del Barbaro

Impressioni

Se siete stati lettori appassionati dell’indimenticabile Robert Ervin Howard, se avete fatto le prime esperienze di libro-gioco con lo storico Lupo Solitario, se avete cari i piccoli racconti pieni di suspense, dove ogni scelta cambia tutto, dove dovete ponderare ogni minima azione, dove lo scontro è estremamente tattico e, sì, se avete riso a crepapelle guardando il Conan di quell’energumeno repubblicano di Arnold Schwarzenegger… non potete assolutamente perdervi le avventure di questo libro-gioco. Il Sangue del Barbaro è un classico nel suo genere, che ripropone fedelmente l'atmosfera pseudo-romana/bizantina/barbarica dell'opera di Howard, in un sorprendente quanto vincente mix di esperienze letterarie: si va dal giallo al mistery, dall'epica all'avventura. Ogni paragrafo vi proporrà delle scelte che stimoleranno in voi sensazioni ancestrali: coraggio, ardimento, temerarietà, codardia, nobiltà d’animo, scaltrezza, arguzia (e stupidità…). Avvertirete chiaramente l'evoluzione del vostro personaggio nel corso delle cinque storie, dato che non solo l'Inventario ma anche il mazzo del Set delle prove di Conan può svilupparsi in base alle scelte che farete, e perfino il modo in cui concluderete una storia influirà sul percorso dell'eroe nel tempo. Certo, occorrerà un po’ di fortuna per arrivare alla fine, se non del tutto incolumi, quantomeno nel pieno delle proprie facoltà mentali, ma la ricompensa per aver concluso un percorso così accidentato sarà straordinaria. La narrazione di ogni episodio è studiata con scrupolosa attenzione e avrete la possibilità di rigiocare ogni avventura diverse volte prima di esaurire tutte le varianti narrative previste. Ma anche qualora voleste fermarvi e preferiste “leggere” il librogame, piuttosto che giocarlo, anche la lettura vi risulterà gratificante. Tutto ciò, oltre che incrementare la longevità dell’aspetto ludico di un prodotto costruito con perizia da cinque grandi maestri dell’intrattenimento interattivo, ne aumenta plasticamente le possibilità di godimento. Davvero da non perdere!

Dadi-Daddy

Dadi-Daddy

Neopapà costantemente derubato dei dadi di tutti i suoi giochi dal loquace figlio di un anno.