Ambientazione
La regina ha deciso di reclamare le terre del nord. Chi verrà incoronato miglior cartografo? Sarai per caso tu? Sarai in grado di dimostrare la tua bravura?
Regole in breve
Una partita a Cartographers è divisa in 4 stagioni. Ogni stagione ha un tempo, che stabilisce il numero di carte che possono essere giocate durante quella stagione, e due obiettivi di fine partita, che verranno valutati per quella stagione. Sapendo che ogni obiettivo verrà valutato solamente due volte nel corso della partita, i giocatori dovranno sapientemente scegliere come e dove premere l’acceleratore per guadagnare i tanto agognati punti. Infatti, ogni carta pescata durante la stagione farà sì che i giocatori dovranno scegliere come disegnare la figura al suo interno, tenendo conto, appunto, degli obiettivi della partita. Per quanto tutti i giocatori affrontino le partita in maniera separata, quasi fosse un solitario, esiste un tipo di carta, i mostri, che farà sì che i giocatori dovranno scambiarsi la propria “mappa” e ognuno dovrà lasciare ad un avversario il compito di disegnare questi simboli malvagi sulla loro “mappa” che ad ogni fine stagione, se non opportunamente contenuti, faranno perdere punti!
Impressioni
Cartographers è uno di quei giochi che non stufa mai. L’unico limite è, paradossalmente, il fatto che prima o poi i fogli finiscono e plastificarli, vuoi per pigrizia, vuoi per mancanza di tempo, non è sempre una possibilità. Ciononostante, non è un gioco senza difetti: alle volte, l’intersezione delle carte punteggio rende la partita un inferno, sia per la questione del calcolo del punteggio sia per come i giocatori si trovano costretti a pilotare una partita complicata per niente. E no, Cartographers non è un gioco complicato, quindi doverci mettere più testa del dovuto non è un difetto ben accetto.
